giovedì 13 maggio 2010

Romanzo infinito / quinta sequenza


Orbe di Fuori

Di vita in morte

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A Qanah l’acqua si tramuta in sangue

e il deserto si mangia i cuori.
L.F.M.

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Umani, figli miei, sono tornato.

Rallegratevi, sono tornato nel vostro tempo di mezzo per macellarvi tutti con dolcezza. Carne della mia carne, fiato del mio fiato, vi amo tutti più di ogni cosa che mai sia stata nominata. Per questo spremerò dalle vostre membra il latte divino della paura e me ne nutrirò fino all’ultima goccia, prima di accompagnarvi uno per uno oltre la soglia di Belial. Al di là di quella soglia non c’è nessuna luce ad aspettarvi perché la luce può risvegliare i morti. E voi spettatori della Via Crucis in attesa di essere guardati morire, non vi lascerò mai soli. Io vi guarderò morire fino all’ultimo istante di agonia. E nessuno potrà mai turbare il nostro idillio, perché Io sono colui che dimora dentro. “Super hanc petram aedificabo ecclesiam meam et portae inferi non praevalebunt adversus eam”. Non è mai stato scritto che l’inferno non vivrà, solo che alla fine non prevarrà. Molti tempi devono ancora venire prima della fine. Fino all’ultimo tempo, mi amerete. Amatemi come se fosse una vostra scelta. Lo dico per voi. Vi sarà più facile mietere.

Non abbiate timore di piangere i vostri morti. Solo, abbassate le palpebre del giorno e fuggite la luce come vetriolo negli occhi. Lasciate dormire i vostri morti con la faccia affondata nella terra e le mani che si sono indurite. Le mani dure dei morti aprono la strada nel roveto in fiamme sul monte Horeb. Voi stringete le mani dei morti e dite che non possono più sentire. Io vi dico che sono le vostre mani a non poter più sentire le mani dei morti.

Voi Uomini di Mezzo vi perdete nella valle di ossa aride del mondo in cerca di Yahweh. Le narici dilatate, aspirate l’aria di vampa davanti a voi. Gli occhi velati di cenere e lacrime, alzate la testa sopra di voi. Non c’è niente davanti a voi né sopra di voi. Da sempre io sono alle vostre spalle, anche quando non ci sono.

Io non sono Yahweh. Non sono Adonay. Non sono Elohim. Non chiamatemi con l’impronunciabile nome di Dio. Chiamatemi con i nomi della luce e dell’ombra, della terra e del sangue. Quando uccidete in nome di Dio, state uccidendo in nome mio. Non gettate il vostro sacrificio al vento di nomi mai nominati dall’Antico degli antichi. Ascoltate ciò che è scritto.
Ecco, così come è scritto, vi restituisco il cadavere del figlio degli uomini, non mi amerete fino all’ultimo tempo per questo?

È stato scritto.
Avete moltiplicato i morti in questa città: avete riempito le strade di morti.
ו הִרְבֵּיתֶם חַלְלֵיכֶם, בָּעִיר הַזֹּאת; וּמִלֵּאתֶם חוּצֹתֶיהָ, חָלָל.
I cadaveri che avete ammucchiato nel mezzo della città sono la carne e questa città è la caldaia; ma sarete condotti in cammino fuori da Babilonia.
ז לָכֵן, כֹּה-אָמַר אֲדֹנָי יְהוִה, חַלְלֵיכֶם אֲשֶׁר שַׂמְתֶּם בְּתוֹכָהּ, הֵמָּה הַבָּשָׂר וְהִיא הַסִּיר; וְאֶתְכֶם, הוֹצִיא מִתּוֹכָהּ.
La spada vi spaventa; ebbene manderò contro di voi la spada, oracolo di Dio.
ח חֶרֶב, יְרֵאתֶם; וְחֶרֶב אָבִיא עֲלֵיכֶם, נְאֻם אֲדֹנָי יְהוִה.
E vi condurrò in cammino fuori della città e vi consegnerò in mani straniere e per mezzo di stranieri eseguirò la sentenza contro di voi.
ט וְהוֹצֵאתִי אֶתְכֶם מִתּוֹכָהּ, וְנָתַתִּי אֶתְכֶם בְּיַד- זָרִים; וְעָשִׂיתִי בָכֶם, שְׁפָטִים.

Così come non esiste morte senza dolore, non esiste dolore senza vita. E voi uomini santi, ossioi, ulema, mullah, rabbini e preti imparate a riconoscere l’odore amaro del latte di dio prima di incontrare Shemhazai il Traditore. L’Antico degli Antichi avrà sempre un trattamento di riguardo in serbo per voi. E alla fine ogni atma sarà dispersa. Per sempre dispersa nelle viscere dell’Intento. Nessuno di voi tornerà più senza una spina nel palmo della mano sinistra.

È stato scritto.
Voi mangiate carne col sangue, alzate gli occhi verso i vostri idoli e versate sangue in loro nome, e voi vorreste ereditare il paese?
כה לָכֵן אֱמֹר אֲלֵהֶם כֹּה-אָמַר אֲדֹנָי יְהוִה, עַל- הַדָּם תֹּאכֵלוּ וְעֵינֵכֶם תִּשְׂאוּ אֶל-גִּלּוּלֵיכֶם--וְדָם תִּשְׁפֹּכוּ; וְהָאָרֶץ, תִּירָשׁוּ.
Vi reggete in piedi sulle vostre spade, commettete abominazioni, ciascuno contamina la moglie del prossimo, e voi vorreste ereditare il paese?
כו עֲמַדְתֶּם עַל-חַרְבְּכֶם עֲשִׂיתֶן תּוֹעֵבָה, וְאִישׁ אֶת- אֵשֶׁת רֵעֵהוּ טִמֵּאתֶם; וְהָאָרֶץ, תִּירָשׁוּ.
Come è vero che io vivo, quelli di voi che sono tra le rovine cadranno di spada e quelli che sono in aperta campagna li darò in pasto alle bestie e quelli che sono nascosti nelle fortezze e nelle grotte moriranno di peste.
נְתַתִּיו לְאָכְלוֹ; וַאֲשֶׁר בַּמְּצָדוֹת וּבַמְּעָרוֹת, בַּדֶּבֶר יָמוּתוּ.
כז כֹּה-תֹאמַר אֲלֵהֶם כֹּה-אָמַר אֲדֹנָי יְהוִה, חַי- אָנִי, אִם-לֹא אֲשֶׁר בֶּחֳרָבוֹת בַּחֶרֶב יִפֹּלוּ, וַאֲשֶׁר עַל-פְּנֵי הַשָּׂדֶה לַחַיָּה
Renderò il paese una tale desolazione che vi lascerà storditi e cesserà l’arroganza della vostra forza e le montagne d’Israele saranno desolate, così che non vi passi più nessuno.
כח וְנָתַתִּי אֶת-הָאָרֶץ שְׁמָמָה וּמְשַׁמָּה, וְנִשְׁבַּת גְּאוֹן עֻזָּהּ; וְשָׁמְמוּ הָרֵי יִשְׂרָאֵל, מֵאֵין עוֹבֵר.

La secolare desolazione che vi ingrassa il ventre, magistrati e arconti, Mufti e Shaykh della Terra di Dentro, è niente in paragone al deserto che vi ha mangiato il cuore. Potrò mai chiedere ai miei Elohim di versare una sola lacrima mentre le vostre bocche riverse affogheranno nel vostro stesso sangue?

È stato scritto.
Quel giorno verranno fuori i vostri progetti segreti ed escogiterete i vostri piani malvagi.
י כֹּה אָמַר, אֲדֹנָי יְהוִה: וְהָיָה בַּיּוֹם הַהוּא, יַעֲלוּ דְבָרִים עַל-לְבָבֶךָ, וְחָשַׁבְתָּ, מַחֲשֶׁבֶת רָעָה.
E marcerete contro un paese di villaggi indifesi; volgerete le vostre armi contro un popolo tranquillo che abita al sicuro, che abita in un posto senza mura, senza sbarramenti e senza cancelli.
יא וְאָמַרְתָּ, אֶעֱלֶה עַל-אֶרֶץ פְּרָזוֹת--אָבוֹא הַשֹּׁקְטִים, יֹשְׁבֵי לָבֶטַח; כֻּלָּם, יֹשְׁבִים בְּאֵין חוֹמָה, וּבְרִיחַ וּדְלָתַיִם, אֵין לָהֶם.
Deprederete, saccheggerete, calerete la vostra mano armata sulle rovine ora ripopolate, contro un popolo riunito fuori delle nazioni, dedito al bestiame e al commercio, che dimora al centro della terra.
הָאָרֶץ.
יב לִשְׁלֹל שָׁלָל, וְלָבֹז בַּז--לְהָשִׁיב יָדְךָ עַל-חֳרָבוֹת נוֹשָׁבוֹת, וְאֶל-עַם מְאֻסָּף מִגּוֹיִם, עֹשֶׂה מִקְנֶה וְקִנְיָן, יֹשְׁבֵי עַל-טַבּוּר

Fare strage di bambini e vecchi inermi è la vostra stupida ragione di vita, soldati degli eserciti dell’Orbe di Dentro. Giocare con i vostri membri morti non vi darà mai il piacere dell’amore, carcerieri e torturatori delle nazioni della terra. Perché è stato scritto: chiunque uccida un uomo uccide tutti gli uomini. La prima volta che incontrerete lo specchio di dio esso vi inghiottirà, lasciando di ognuno di voi solo uno sbuffo di cenere infetta.

È stato scritto.
Poiché c’è stato in voi un odio eterno e avete gettato i figli di Israele in preda alla spada al tempo della catastrofe, quando la vostra colpa giunse alla fine.
ה יַעַן, הֱיוֹת לְךָ אֵיבַת עוֹלָם, וַתַּגֵּר אֶת-בְּנֵי-יִשְׂרָאֵל, עַל-יְדֵי-חָרֶב--בְּעֵת אֵידָם, בְּעֵת עֲו‍ֹן קֵץ.
Per questo, come è vero che io vivo, oracolo di Dio, vi preparo per il sangue e il sangue vi perseguiterà. Avete odiato il vostro stesso sangue e il sangue vi perseguiterà.
ו לָכֵן חַי-אָנִי, נְאֻם אֲדֹנָי יְהוִה, כִּי-לְדָם אֶעֶשְׂךָ, וְדָם יִרְדְּפֶךָ; אִם-לֹא דָם שָׂנֵאתָ, וְדָם יִרְדְּפֶךָ.

Umani, figli miei, così è stato scritto. Dall’inverno della vostra vita ogni paura dovrebbe essere bandita, una croce sul cuore imbastita l’unica arma nell’inverno della vostra vita.
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